Sunday 10 June 2007

The invisible man

Il G8 e' finito. Le promesse sono vaghe (pensare per esempio ai 60 milioni di dollari da elargire "nei prossimi anni"... e qualche scadenza? impegni precisi?) e i risultati scarsi ma non penso sia stato un fallimento totale: un minimo di interesse ad affrontare la questione del riscaldamento globale si e' vista, per esempio.

Ma la cosa che piu' mi ha irritato di tutto il G8 e' stato l'atteggiamento di Prodi: un leader senza idee, senza prese di posizione precise, accusato da molta stampa straniera di essere "l'uomo invisibile".
L'intervista rilasciata alla BBC e' stata deprimente: un capo di stato di una delle nazioni piu ricche al mondo che parla di conti e di deficit da sanare prima di pensare all'AIDS in Africa, che sembra svuotato, incapace di parlare dei temi di grande portata che si affrontano in meeting come il G8.

Mi e' sembrato lo specchio della classe politica italiana: gente piccola, in fondo.

2 comments:

Anonymous said...

Purtroppo la nostra classe politica è attaccata ad una sola cosa....la carega! Le tematiche ambientali non portano voti, anzi li fanno perdere! Ciò che interessa l'italiano medio sono i soldi ed il proprio tornaconto personale.....l'ambiente interessa solamente quando qualcuno vuole aprire una discarica vicino a casa nostra..allora si diventa difensori della natura! E purtroppo questo menefreghismo e disinteresse semi-totale non riguarda solo l'ambiente..... ma anche tutto ciò che riguarda la sfera sociale! La società ormai ruota attorno all'economia....se poi la nostra classe politica ha come esponenti primari una "mortadella" e uno "psiconano" ....auguri...ne abbiamo bisogno!
Scusandomi per lo sproloquio...un ringraziamento ad Enrico per avermi invitato nel suo blog.... continua così!
Un carissimo saluto da un "vecchio contabile fuso"!

Enrico said...

concordo, vediamo cosa ci dice domani il buon Walter.... incrociamo le dita va....